La sclerosi multipla e la rinascita e ciò che ha rappresentato una nuova visione per Angela, della sua vita. Chi si chiede da che cosa sia rinata, considerando che questa malattia è così degradante da portare le persone fino alla morte, deve seguirla nel suo blog dove potrà capire meglio di lei. Per Angela ci sono stati momenti nella sua vita che nonostante le condizioni fisiche e mentali non fossero delle migliori, lei non ha mollato.Lei li ha vissuti come momenti dai quali prendere spunto e migliorare la qualità della sua vita. Ci vuole molto coraggio ad andare oltre i propri limiti e vedere il meglio anche se le condizioni non lo permettono. Una vita piena di consapevolezza è ciò che Angela definisce la sua storia, che poco alla volta verrà raccontata nel suo libro che troverete nella libreria di Amazon a breve.
La sclerosi Multipla e la lotta
La lotta che Angela ha dovuto affrontare non è stata solo quella di comprendere questa malattia e difendersi da essa imparando a conoscerla, ma anche la sua parte emotiva che giocava un ruolo molto importante nella sua vita. Si sentiva affranta e addolorata perché questa cosa l’aveva colpita in pieno e adesso non solo doveva riuscire a sopravvivere, ma in più doveva anche occuparsi di ritrovare se stessa, che fino a quel momento sentiva di essere persa nella malattia stessa. Prova ad immaginare per un attimo come deve diventare la tua vita se tu credi di stare bene e tutto va liscio, e da un momento all’altro ti trovi a fronteggiare qualcosa che apparentemente non ha una soluzione. Quanta determinazione, forza, coraggio e voglia di vivere devono esserci in te per trovare, nonostante tutto, un equilibrio?
La lotta continua
La lotta che sente dentro di sé tra vivere o morire non ha eguali; si sente molto triste e preoccupata. Non sa bene con che cosa avere a che fare e inizia così una lunga ed estenuante ricerca su tutto ciò che possono essere le cause e le soluzioni per vivere una vita decente, anche se non perfetta come prima. Angela sente il bisogno di allontanarsi, di fare un viaggio e di ritrovarsi in tutto il casino che si era ovviamente creato intorno a lei. Ora non era più solo lei, si era aggiunta una malattia che, volente o nolente, avrebbe dovuto accettare e forse anche farla diventare la sua migliore amica. Che cosa sarebbe servito odiarla o ignorarla? A guarire? Certo che no, doveva come prima cosa comprendere con che cosa avesse a che fare. La sua visione scientifica delle cose la agevolava, visto la sua professione come biologa.
La Sclerosi Multipla e la scienza
Cercava disperatamente la verità attraverso la scienza. Non si sarebbe fermata davanti a nulla, né avrebbe badato alla sua vita. Aveva deciso di vivere appieno, con o senza questa malattia. Aveva una pista: la scienza l’avrebbe salvata da questo terribile incubo. Lei sapeva che il corpo era stato danneggiato e che quindi sarebbero serviti anche dei metodi per aiutarlo. Ma non si sarebbe fermata soltanto a questo; la sua parte emotiva era stata danneggiata molto prima di scoprire che il corpo aveva questa malattia. Era decisa a scoprire ciò che l’aveva portata in quella condizione e a porre rimedio a tutto. Il suo coraggio è stato la sua ancora di salvezza. Quanti di noi, di fronte a una storia così, avrebbero reagito come lei? Resilienza, forza e coraggio sono ciò che Angela rappresenta per me.
La Sclerosi Multipla e la Rinascita
Grazie
La Scrittrice Serenella Pintus